Quando si affrontano grandi spese, come l'acquisto di una casa, una macchina o un investimento personale significativo, spesso si fa ricorso a un prestito.
Non fare più richieste di prestito contemporaneamente
Perché è sconsigliabile fare più richieste di prestito contemporaneamente
Richiedere un prestito è una decisione importante che implica un impegno finanziario a lungo termine. Molti, nel tentativo di aumentare le proprie possibilità di ottenere il credito, optano per inviare contemporaneamente più richieste di prestito a istituti diversi.
Tuttavia, questa pratica potrebbe avere effetti negativi significativi, soprattutto per quanto riguarda la propria reputazione creditizia e la possibilità di ottenere il finanziamento desiderato. In questo articolo, esploreremo i motivi principali per cui fare più richieste di prestito contemporaneamente è sconsigliabile.
1. Le richieste multiple e il sistema CRIF
In Italia, la Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria (CRIF) è un sistema che raccoglie le informazioni creditizie dei cittadini. Ogni volta che un consumatore richiede un prestito, la banca o la finanziaria effettua una verifica nel CRIF per valutare la sua affidabilità creditizia. Questa verifica, chiamata "istruttoria", lascia una traccia nella banca dati, indipendentemente dall'esito della richiesta.
Quando si inviano più richieste contemporaneamente, tutte queste verifiche vengono registrate nel sistema CRIF.
Questo potrebbe far apparire il richiedente come una persona in difficoltà economica o particolarmente bisognosa di credito, il che può suscitare sospetti negli istituti finanziari. Un numero elevato di richieste nel breve periodo potrebbe dunque ridurre significativamente le possibilità di ottenere un prestito.
2. Come gli istituti interpretano le richieste multiple
Le banche e le finanziarie sono particolarmente attente alla gestione del rischio.
Quando un potenziale cliente effettua più richieste di prestito nello stesso periodo, questo comportamento può essere interpretato come un segnale di instabilità finanziaria.
Gli istituti potrebbero ipotizzare che:
Il cliente non sia sicuro di ottenere il finanziamento e stia cercando disperatamente un istituto disposto ad accettarlo.
Il cliente potrebbe trovarsi in una situazione di emergenza economica che lo spinge a richiedere credito ovunque possibile.
Il cliente non abbia una buona gestione delle proprie finanze personali.
Questi segnali non solo riducono la fiducia dell'istituto finanziario, ma possono portare a un rifiuto della richiesta, anche se il richiedente soddisfa i requisiti di base per il prestito.
3. Impatto sul punteggio creditizio
Il "credit score" è un indice numerico che rappresenta l'affidabilità creditizia di un consumatore. In Italia, il credit score non è ancora utilizzato in maniera estensiva come in altri Paesi, ma il comportamento del richiedente rimane un parametro fondamentale nelle valutazioni.
Ogni istruttoria registrata nel CRIF potrebbe influire negativamente sul punteggio creditizio, soprattutto se accompagnata da un esito negativo.
Accumulare verifiche senza ottenere un prestito può quindi danneggiare l'immagine finanziaria del richiedente, rendendo più difficile l'approvazione di future richieste di finanziamento.
4. Rifiuti concatenati: un rischio concreto
Ogni volta che una banca o una finanziaria rifiuta una richiesta di prestito, questa informazione viene registrata nel sistema CRIF. Se più richieste vengono rifiutate in breve tempo, il richiedente potrebbe entrare in un circolo vizioso: ogni nuovo istituto che valuta la sua posizione vedrà i rifiuti precedenti e sarà meno propenso a concedere il prestito.
Questo fenomeno è conosciuto come "rifiuti concatenati" e può peggiorare drasticamente la situazione finanziaria del richiedente.
5. Costi nascosti delle richieste multiple
Oltre agli effetti sul CRIF e sul punteggio creditizio, fare più richieste contemporaneamente può comportare altri costi nascosti. Ad esempio:
Spese di istruttoria: Alcuni istituti addebitano una tariffa per avviare la pratica di prestito, anche se la richiesta viene respinta.
Perdita di tempo: Gestire più richieste contemporaneamente richiede tempo e impegno, soprattutto per fornire la documentazione necessaria a ciascun istituto.
Stress emotivo: Affrontare continui rifiuti può generare ansia e stress, con un impatto negativo sul benessere personale.
6. Consigli per evitare problemi
Per evitare i rischi associati alle richieste multiple, è importante adottare un approccio più strategico e mirato. Ecco alcuni consigli pratici:
Valutare la propria situazione finanziaria: Prima di richiedere un prestito, è fondamentale analizzare la propria capacità di rimborso e assicurarsi di soddisfare i requisiti degli istituti di credito.
Richiedere preventivi informativi: Molte banche e finanziarie offrono la possibilità di ottenere preventivi senza lasciare traccia nel CRIF. Questo consente di confrontare le offerte senza compromettere il proprio profilo creditizio.
Limitare le richieste: Concentrarsi su uno o due istituti di credito affidabili e presentare una richiesta solo quando si è sicuri di avere buone probabilità di approvazione.
Verificare la propria posizione nel CRIF: È possibile richiedere una copia della propria posizione creditizia per verificare eventuali errori o situazioni da correggere prima di presentare una richiesta di prestito.
Affidarsi a un consulente finanziario: Un esperto può aiutare a individuare le soluzioni migliori in base alle proprie esigenze e capacità economiche.
7. La trasparenza come valore
Uno degli aspetti fondamentali per ottenere un prestito con successo è la trasparenza. Gli istituti finanziari apprezzano i clienti che forniscono informazioni complete e accurate sulla propria situazione economica.
Cercare di "nascondere" difficoltà o fare richieste multiple per aumentare le probabilità di approvazione è una strategia controproducente.
Essere chiari riguardo al proprio reddito, alle spese e agli impegni finanziari in corso non solo aumenta la fiducia degli istituti, ma aiuta anche il richiedente a individuare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze.
8. Conclusioni
Fare più richieste di prestito contemporaneamente può sembrare una soluzione logica per aumentare le possibilità di successo, ma spesso produce l'effetto opposto.
Le tracce lasciate nel sistema CRIF, l'interpretazione negativa da parte degli istituti finanziari e i rifiuti concatenati possono compromettere seriamente la propria capacità di ottenere credito, sia nel breve che nel lungo termine.
Adottare un approccio più consapevole e strategico, valutando attentamente le proprie opzioni e limitando il numero di richieste, è la chiave per evitare problemi e migliorare le probabilità di ottenere il finanziamento desiderato.
Richiedere se si tratta solo di preventivi informativi senza comunicazione in centrale rischi è lo strumento utile per evitare segnalazioni in CRIF®.
In definitiva, la prudenza e la trasparenza sono alleate fondamentali per chi desidera ottenere un prestito senza complicazioni.
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